Il radicchio rosso fa bene alla salute e contrasta l’invecchiamento

Il radicchio rosso fa bene alla salute e contrasta l’invecchiamento
Ultima modifica 14.01.2022
INDICE
  1. Caratteristiche e composizione del radicchio rosso
  2. I benefici per la salute
  3. Tutte le varietà di radicchio rosso
  4. Come cucinarlo

Il radicchio rosso è una verdura tipica del periodo autunnale e invernale ma è facilmente reperibile tutto l'anno. Oltre ad essere ottimo da gustare e a prestarsi ad essere cucinato in diversi modi, è estremamente benefico per la salute, grazie alle sue molteplici proprietà nutrizionali.

Caratteristiche e composizione del radicchio rosso

Il radicchio fa parte del gruppo delle cicorie e al suo interno comprende diverse varietà, alcune naturali altre frutto di ibridazioni indotte dagli orticoltori nel corso degli anni. Tuttavia, quello più comune e usato maggiormente in cucina è il radicchio rosso.

Una porzione di radicchio rosso fresco da 80 grammi contiene:

I benefici per la salute

Grazie ai suoi preziosi componenti, sono diverse le proprietà benefiche del radicchio rosso, tra le quali svetta la capacità di rallentare l'invecchiamento cellulare e prevenire l'insorgenza di alcuni tipi di tumore. A confermarlo, recenti studi effettuati dall'Università di Urbino, che hanno rilevato nell'ortaggio una presenza di sostanze antiossidanti molto più elevata rispetto ad alimenti più noti per questa proprietà come mirtilli, cioccolato e uva passa.

Ma gli aspetti positivi legati al consumo di radicchio rosso non si limitano a questo.

L'acqua presente in grande quantità rende infatti questo ortaggio estremamente depurativo, mentre la presenza di fibre favorisce la digestione e il funzionamento ottimale dell'intestino.

Inoltre, mangiare 100 grammi di radicchio comporta l'assunzione di sole 19 Kcal e proprio grazie a questo basso contenuto calorico si tratta di un alimento ottimo per essere inserita all'interno di un regime nutrizionale ipocalorico con finalità di dimagrimento.

Come tutte le verdure facenti parte della famiglia delle cicorie, il radicchio è considerato anche un leggero diuretico e tonico naturale. A determinare questi benefici è l'alto contenuto in vitamina C, antociani, betacarotene e ferro, presente in una quantità superiore rispetto a molti altri ortaggi.

Proprio questa caratteristica rende il radicchio un alimento indicato da inserire nell'alimentazione di persone con anemie sideropeniche, in particolar modo donne in gravidanza.

I suoi antociani hanno anche proprietà preventive nei confronti delle malattie cardiovascolari, mentre il triptofano apporta benefici al sistema nervoso contrastando i disturbi legati all'insonnia.

Infine, vista la presenza di calcio, il radicchio rosso è un ottimo alleato per la salute delle persone anziane e per bambini e adolescenti in fase di crescita perché favorisce il metabolismo delle ossa rendendole più forti.

Tutte le varietà di radicchio rosso

Il radicchio rosso esiste in natura con foglie in forme e colori diversi, variabili dal rosso intenso al rosso carminio e con nervatura centrale bianca ben sviluppata o più leggera. A seconda della conformazione si divide in queste tipologie.

Radicchio rosso precoce di Treviso Igp

Il radicchio rosso per eccellenza è questo e si riconosce per la sua forma stretta e lunga e le foglie che, se pur originariamente verdi, in autunno diventano rosse.

Dopo la raccolta i mazzi vengono messi in vasche piene di acqua corrente di risorgiva e dopo circa quindici giorni e la nascita di nuovi germogli, sono sottoposti a toelettatura, lavaggio e confezionamento, per poi essere messe sul mercato.

Radicchio tardivo di Treviso Igp

Varietà altrettanto pregiata, ha foglie separate più lunghe e un gusto meno amaro rispetto al radicchio precoce che lo rende ideale per il pinzimonio o la preparazione ai ferri, alla piastra o stufato. È chiamato tardivo perché mentre il precoce è il primo della stagione, questo si trova più facilmente in commercio nei mesi invernali.

Radicchio variegato di Castelfranco Igp

Dal punto di vista organolettico e nutrizionale è considerato il radicchio migliore perché molto ricco di calcio, ferro, fosforo, magnesio e caratterizzato da un'alta percentuale di vitamine A, B2, C e PP. Si distingue dagli altri per le foglie di un colore diverso, bianco crema e per il sapore fresco e delicato che dal dolce passa gradatamente all'amarognolo. È adatto per essere mangiato sia crudo in insalata sia ai ferri.

Come cucinarlo

I vari tipo di radicchio, proprio perché diverse tra loro, si prestano a numerose ricette.

Per un antipasto originale, ad esempio, il Patè di radicchio e noci è ottimo, anche se i piatti in grado di esaltarne al meglio le caratteristiche sono i primi come il risotto radicchio e taleggio, ideale soprattutto nei mesi invernali perché capace di dare calore e energia, senza però risultare pesante.

Per un pasto leggero lo si può invece unire ad altre verdure o a frutta come le mele in una gustosa e fresca insalata, oppure accompagnare a un delicato filetto di pesce azzurro.

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